Cascina Bonate
La proprietà si estende su una superficie di 200 ettari, totali di cui 160 circa coltivati a riso, 15 ha a soia e 10 a mais. Il riso e i cereali vengono raccolti autonomamente con mezzi aziendali e poi essicati e stoccati presso l’azienda stessa senza l’ausilio di contoterzisti, rappresentando un notevole valore aggiunto. La cascina è costituita dalla successione di tre corti. La prima che si incontra percorrendo la strada d’accesso al podere, la corte rustica di levante, è delimitata a nord dal lungo porticato in dieci campi e ad ovest dalla casa padronale che affaccia a nord, con il suo prospetto principale sulla seconda corte, posta ad ovest della prima, la corte padronale, che è delimitata a nord dalla stalla delle mucche, a sud dallo stallone delle manze e dalla ex stalla dei cavalli e dei tori, mentre a ovest, di fronte alla casa padronale è collocato l’edificio della ex scuola. La terza corte, posta ad ovest della seconda, è caratterizzata a nord dalle due stecche coloniche che tra loro delimitano una stretta corte chiusa ai lati da rustici, mentre a sud si trova l’ex porcilaia e, ad ovest, completa la cascina un nuovo corpo porticato sorto dove era collocato, un tempo, l’edificio della pila.